In merito ai dati Censis, pubblicati l’8 luglio scorso e che rivelano di massima un quadro non roseo sulle università pubbliche statali siciliane, è intervenuto su Facebook l’assessore regionale all’Istruzione Roberto Lagalla.
“A proposito del nostro sistema universitario, credo che, di fronte all’ostinata evidenza dei numeri e dei risultati, non serva alimentare polemiche o tentare giustificazioni non richieste.
Sta di fatto che il Mezzogiorno è, ormai da anni, punto di fuga del capitale umano e che, nonostante la volenterosa e qualificata attività del nostro sistema universitario regionale, i dati che riguardano gli Atenei siciliani, in particolare #Palermo, appaiono penalizzanti rispetto all’impegno generosamente profuso dalle nostre comunità accademiche.
Resta, comunque, prioritario continuare a lavorare sull’innovazione e sulla internazionalizzazione dei nostri Atenei, garantendo il diritto allo studio ed incrementando le possibili prospettive occupazionali.
Da parte sua, il #governoMusumeci è impegnato in questa direzione, sostenendo il sistema universitario regionale e collaborando operosamente con esso.
#RobertoLagalla