Scienze e Tecnologie Forestali e Agro-Ambientali. È questo il nuovo corso di laurea magistrale che, proprio a partire da questo anno accademico 2016-2017, sarà attivato all’Università di Palermo per andare incontro alle attuali esigenze in tema di gestione sostenibile delle risorse naturali nel processo di sviluppo dei sistemi agricoli e forestali che assume un ruolo sempre più centrale nella nostra società.
Il nuovo corso, attraverso le conoscenze teoriche e pratiche in vari ambiti disciplinari, ha l’obiettivo di formare specialisti capaci di «affrontare e gestire problemi complessi di pianificazione, gestione e conservazione degli ecosistemi forestali, di salvaguardia del territorio, di difesa e conservazione del suolo, di organizzazione e gestione della filiera foresta-legno e – spiega a Iostudionews la coordinatrice del corso di laurea Maria Crescimanno – anche delle produzioni in aree montane e rurali, di valorizzazione tecnologica dei prodotti legnosi e del patrimonio agro-silvo-pastorale presente nel territorio».
In particolare, la proposta formativa del dipartimento di Scienze agrarie e forestali si articola in due curricula: Gestione dei sistemi forestali e Tutela e valorizzazione del territorio rurale.
Progettare lavori i protezione del territorio e interventi di rimboschimento; gestire lavori di restauro ecologico di ambienti degradati e interventi di prevenzione e lotta agli incendi forestali; redigere piani di gestione di aree protette e di pianificazione ecologica territoriale; organizzare cantieri per la meccanizzazione forestale.
Sono solo alcuni dei possibili sbocchi lavorativi per i laureati magistrali in Scienze forestali e ambientali che «come figura professionale – sottolinea Crescimanno – è in grado di dirigere le operazioni di analisi, sintesi e redazione di valutazioni ambientali d’incidenza e di impatto di piani e opere di rilevante importanza, coordinando il lavoro di professionisti con competenze ambientali e territoriali diverse. Inoltre – aggiunge – come libero professionista, è una figura richiesta nella composizione delle commissioni edilizie e ambientali con competenze paesaggistiche e tecniche dei comuni e degli altri enti territoriali».
Con una preparazione specifica, i laureati in Scienze forestali e ambientali possono impegnarsi in ambiti in cui è sempre più richiesta una alta competenza specifica, anche in ruoli di assistenza tecnica alla stesura di normative locali o nella loro applicazione in ambito autorizzativo e di controllo delle opere forestali oltre che all’interno del Corpo Forestale dello Stato, dei ministeri o degli enti locali.