Hai sempre sognato di poter diventare un insegnante? Dopo anni di stop alle assunzioni nelle scuole pubbliche ritornano i concorsi nazionali.
Sono stati, infatti, pubblicati in Gazzetta Ufficiale i bandi per l’assunzione di docenti nelle scuole, annunciati come parte della legge di riforma.
I posti a bando sono ben 63.712, di cui 57.611 comuni (relativi, cioè, alle varie discipline) e 6.101 di sostegno.

I posti sono così divisi per grado di istruzione:
- Infanzia 7.237 (6.933 comuni e 304 di sostegno);
- Primaria 21.098 (17.299 comuni e 3.799 di sostegno);
- Secondaria di I grado 16.616 (15.641 comuni e 975 di sostegno);
- Secondaria di II grado 18.255 (17.232 comuni e 1.023 di sostegno).
A questi si aggiungono 506 posti relativi a tutti i gradi di istruzione che saranno banditi sulla nuova classe di concorso A023, quella relativa all’insegnamento dell’italiano come lingua seconda.
I bandi saranno tre: per infanzia e primaria, per la secondaria di I e II grado, per il sostegno. Il bando per il sostegno è del tutto inedito.
E’ stata confermata l’assenza della prova preselettiva.
Si procederà con lo scritto che si svolgerà interamente al computer e prevede 8 domande sulla materia di insegnamento di cui 2 in lingua straniera (inglese, francese, tedesco o spagnolo, obbligatoriamente l’inglese per la primaria). I quesiti saranno 6 a risposta aperta (di carattere metodologico e non nozionistico) e 2 (quelli in lingua) a risposta chiusa.
La domanda potrà essere presentata esclusivamente on line accedendo al portale dedicato. Il concorso è per docenti abilitati. Tutti i requisiti necessari per la partecipazione sono indicati sul sito del concorso dove è anche presente la documentazione utile per i candidati, dalla mappa dei posti disponibili, ai bandi, ai decreti sulle prove e i programmi d’esame.
Si potrà inoltrare la domanda fino alle ore 14.00 del 30 marzo 2016.
Per maggiori informazioni consultate la pagina ufficiale sul sito del Ministero.