Un gruppo di ricerca costituito da ricercatori della Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università di Palermo e ricercatori statunitensi dello Scripps Research Institute in Florida Campus (TSRI) ha dimostrato, in questi giorni, l’efficacia dell’applicazione di un farmaco antitumorale, Nocodazolo, nel trattamento dei fenomeni epilettici.
La ricerca si concentra sulla Tubulina, una proteina globulare che costituisce l’unità fondamentale delle strutture del citoscheletro dei neuroni, a cui viene attribuito un ruolo chiave nell’insorgenza e nella modulazione dell’epilessia.
Il team di ricerca di Palermo, costituito tra gli altri da Fabio Carletti, Valerio Rizzo e Giuditta Gambino della Sezione di Fisiologia umana del Dipartimento BIONEC, ha condotto le indagini elettrofisiologiche in vivo ed in vitro per la valutazione della capacità antiepilettica del farmaco.
I successi dello studio hanno ottenuto un riconoscimento internazionale grazie alla pubblicazione nella prestigiosa rivista scientifica Frontiers in Cellular Neuroscience, che è tra le più citate al mondo nel campo delle Neuroscienze.