PALERMO. Il tumore polmonare rimane ancora oggi una delle malattie più diffuse e più osservate sia sotto il profilo diagnostico e terapeutico, ma anche e soprattutto dal punto di vista della prevenzione, considerato che l’80% di queste neoplasie è causato dal fumo di sigaretta.
Rappresenta, infatti, una delle prime cause di morte nei paesi industrializzati. In Italia, in particolare, è la prima causa di morte negli uomini e la terza nelle donne, con quasi trentaquattro mila decessi in un anno, ma con un trend che nell’ultimo ventennio vede una riduzione della mortalità per gli uomini e un aumento per le donne. In Sicilia è la seconda causa tumorale negli uomini dopo il tumore alla prostata e la quinta nelle donne, con circa duemila decessi l’anno.
È proprio con lo scopo di fornire un sostanziale aggiornamento agli operatori sanitari, così che siano a conoscenza di tutti i percorsi di cura di cui i pazienti possano usufruire nella propria città, che alcuni dei migliori specialisti italiani e stranieri nel campo dell’oncologia medica e chirurgica si sono ritrovati da giovedì 7 a sabato 9 maggio a Palermo all’NH Hotel al Foro Italico per l’evento scientifico “Tumori polmonari: dalla diagnosi al trattamento”. L’iniziativa è stata organizzata dai quattro direttori di chirurgia toracica degli ospedali cittadini, Giuseppe Agneta per l’Azienda Villa Sofia Cervello, Alessandro Bertani per l’Ismett, Massimo Cajozzo per il Policlinico “Paolo Giaccone” e Giuseppe Di Miceli per l’Arnas Civico, con il patrocinio della società italiana di Chirurgia toracica, della società italiana di endoscopia toracica e dell’Università di Palermo.
L’evento è stato presentato giovedì 7 maggio alle 17:30 alla sala gialla di Palazzo dei Normanni con i saluti e le introduzioni di rito, ma è entrato più nel vivo venerdì alle 8:30 all’NH Hotel con la prima sessione su diagnosi e stadiazione delle neoplasie polmonari, cui sono seguite, nello stesso giorno e il giorno successivo, le altre due sessioni dedicate al trattamento delle neoplasie polmonari in stadio iniziale e in stadio avanzato.
Le sessioni di venerdì e sabato hanno invece visto la partecipazione dei maggiori chirurghi toracici italiani ed europei e la presentazione delle più attuali metodiche di indagine e trattamento delle neoplasie polmonari da parte di patologi, radiologi ed oncologi.