Nell’anno di Palermo capitale della cultura 2018 nasce il “Progetto Ruggero II”. L’architetto Diego Leggio, promotore portavoce di questo progetto, con la sua esperienza di creativo ed appassionato di storia, si è avvalso soprattutto della collaborazione del suo gruppo di ricerca, nella ricostruzione di costumi della Sicilia arabo-normanna e nelle rievocazioni che rappresentano la storia della Palermo medievale e di Ruggero II. Le origini di una città come Palermo, raccontate direttamente con le rievocazioni, rappresentano una nuova chiave di lettura della storia e nella riscoperta di architetture che hanno avuto come personaggio principale proprio Re Ruggero: è l’entusiasmo di una città che ha bisogno di tradizioni per parlare direttamente all’umanità, alle generazioni che misconoscono. Ruggero II (il primo ecumenista) è il responsabile di quel fenomeno odierno della fusione etnica tra popolazioni Arabe, Bizantine, Copte, Armene, Normanne.
L’Epifania di questo nuovo anno 2018 ha avuto come protagonisti un corteo, nel ricordo dell’incoronazione di Ruggero ll e di Elvira di Castiglia e Léon avvenuta nel Natale del 1130. Il successo e la disponibilità dei membri di questo gruppo stimola ancor più la volontà di perfezionarsi e di ampliare il proprio numero nel prossimo appuntamento, domenica 11 febbraio, a partire dalle ore 15.30, ad Isola delle Femmine. Infatti, grazie all’iniziativa scaturita dalla giunta comunale per organizzare l’evento del Carnevale e per suggerimento di Agata Sandrone, presidente di BCsicilia – Isola delle Femmine, il gruppo del Progetto Ruggero II avrà l’opportunità di parteciparvi con un corteo in costumi medievali, e con il valido supporto dei Cavalieri Templari a Cavallo dell’Associazione “Templarius” di Pino De Luca – Partanna Mondello. Il corteo partirà da piazza Nicolò Piombino (ex piano Levante) all’incirca alle ore 15.30 e si concluderà in piazza Umberto I. Alla fine della manifestazione ai singoli partecipanti sarà riservata la cerimonia per l’investitura di Cavaliere, nonché la consegna, per mano del sindaco di Isola delle Femmine, di un diploma di benemerenza e della Croce Normanna di Cavaliere.
Un prossimo obiettivo sarà la vera e propria incoronazione, che avverrà nel maggio di quest’anno, e sottolineerà la concezione sociale odierna, ancora presente nonostante le dominazioni, tipica di un palermitanismo sussistente, non contaminato, bensì aperto a tutte le realtà culturali.