Rock, jazz, blues, pop, indie, classica e rap, sono solo alcuni dei generi musicali presenti alla Fiera del disco che si è tenuta nel week end dell’1 e 2 dicembre ai Cantieri Culturali della Zisa a Palermo.
Un appuntamento che, per la nona volta, si è confermato molto atteso dagli appassionati. Tra vinili e cd, la fiera ha dato la possibilità di scambiare o acquistare dischi rari e antichi, oltre che alcuni molti recenti .
La lista è davvero lunga: Da Madonna ai Led Zeppeling, da Bob Marley agli Abba, da Mina a Luciano Ligabue. Espositori provenienti da tutt’Italia hanno offerta ai visitatori un’ampia selezione di musica che ha spaziato attraverso tutti i generi e tutte le epoche musicali. Sono molti i dischi che hanno assunto un gran valore nel tempo, come ad esempio quelli dei Rolling Stones, dei Beatles e dei Queen.
Parlando di musica italiana, invece, per un disco di Fabrizio De Andrè o di Lucio Battisti un vero appassionato è disposto a spendere tanto per tenere tra le sue mani un cimelio di questo tipo. Il vinile, infatti, è un pezzo di storia e di cultura importante sia per la musica in sé, che per tutte le quelle generazioni di cui è diventato il simbolo. In particolare, gli anni 70 sono stati il periodo in cui questo prezioso supporto per la riproduzione audio si era diffuso più velocemente.
L’evento è stato organizzato da Ernyaldisko. L’obiettivo è stato quello di promuove la riscoperta del vinile, ma anche quello di puntare a coinvolgere i giovani che, sempre più numerosi, si avvicinano a questo mondo così ricco di fascino. Infatti Palermo, anche quest’anno, ha risposto con entusiasmo con un pubblico sempre più ampio e variegato, ma il tour non finisce qui. Le prossime tappe saranno Siracusa (5 e 6 dicembre) e Catania (8-9 dicembre).