Band siciliana originaria della città di Palermo che sintetizza nel nome l’amore per una terra magica. Sono gli Nkantu d’Aziz e hanno scelto come strumento di comunicazione un variegato ‘Combat Folk’ dai ritmi balcanici: la loro musica si nutre di racconti e leggende, intrisi di quei personaggi in bilico tra mito e realtà che compongono l’immaginario siciliano.
Totò Grilletto alla voce, Gjin Schirò alle chitarre, Fabio Pellitteri alla batteria, Ivano Minutella al basso, Salvatore Spera al clarinetto e alle tastiere, Fabio Passiglia al sax e armonica. Li dirige e segue dalla regia audio Felice Di Caccamo.
Dall’idea che la conoscenza delle proprie origini non debba essere un lusso di pochi, Totò Grilletto, fondatore della band, ha pensato ad un progetto ambizioso che permettesse di trasmettere la storia di quella terra al cuore dei suoi abitanti. La musica dell’est e la musica del sud, mito e tradizione: una commistione più che riuscita, nutrita di ironia, denunce sociali, orgoglio e a volte disincanto. La loro discografia dà molto spazio a temi legati all’antimafia, al razzismo, alle discriminazioni sociali; numerose, infatti, le partecipazioni a manifestazioni a tema, promosse da associazioni quali Addiopizzo, Emergency e Telethon.
A Luglio 2015 esce il secondo album, “Meglio la terra”, ed è un concept album che espone la condizione socio-culturale dell’individuo moderno, della collettività, della immoralità che lo circonda. È una vera e propria provocazione, un monito a cui è meglio cominciare a pensare. In una società in cui non sembrano esserci più vie di fuga, in cui non vi sono ripari, un presente incerto e poche aspettative future, una società in cui tutto sembra ormai fermo da anni nonostante l’auspicato ‘cambiamento’, forse è meglio tornare ai valori di un tempo, a quelli semplici. Questo brano, come tutti gli altri, è specchio di un problema ormai stratificato da anni e lo narra con spietata crudezza.
Tanti i concerti che li hanno visti protagonisti in Sicilia e in Italia, molti dei quali come band di supporto per Eugenio Bennato, Niccolò Fabi, Erica Mou, Neffa, Almamegretta, Modena City Ramblers e i conterranei Tinturia e Qbeta e diverse partecipazioni a festival nazionali.
Gli Nkantu d’Aziz, in collaborazione con JackAlone, presentano il loro nuovo album “Meglio la Terra”, mercoledì 11 novembre, dalle ore 21 al Teatro Don Bosco Ranchibile di Palermo (via Libertà 199). A fine concerto, sarà possibile acquistare il cd della band a 10 euro, presso il punto vendita allestito in teatro.
Per maggiori informazioni http://www.nkantudaziz.it o la pagina Facebook per rimanere aggiornati https://www.facebook.com/Nkantu-dAziz-118928944800081/?fref=ts