In occasione di una Marina di libri, il Gymnasium dell’Orto Botanico di Palermo ha aperto le sue porte per ospitare la presentazione del libro di Michelangelo Ingrassia dal titolo “Le Società Operaie di Mutuo Soccorso e la lotta per la democrazia in Italia. Storia di una sperimentazione politica”.

Nel corso della presentazione sono intervenuti Mauro Buscemi, Giuseppe Ciavirella e Antonio Matasso che hanno letto alcuni passi del libro, scandagliando quelli più significativi.
Michelangelo Ingrassia, oltre ad essere un affermato scrittore, è un docente dell’Università di Palermo, infatti, all’evento sono accorsi molti dei suoi studenti interessati alla storia italiana del XIX secolo.
Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?

“Ho voluto ripercorrere la storia politica della Società Operaie di Mutuo Soccorso che riguarda la costruzione della democrazia del nostro paese. Si tratta di una democrazia non soltanto politica ma anche economica in cui il popolo doveva essere protagonista attraverso la partecipazione diretta alla vita pubblica. Riscoprire uomini e donne che si sono impegnati all’interno delle società operaie per me è stato un momento di gioia intellettuale.“
Qual è il fine ultimo del testo?
“Il mio obiettivo è quello di stimolare qualcuno ad approfondire, se accadrà anche solo una volta questo libro avrà raggiunto il suo scopo.”
Come nasce la sua passione per la storia?
“Forse ho una passione per la storia perché ho una passione sfrenata per la vita. Identifico molto la storia con i problemi della vita quotidiana e allora preferisco raccontarla come storia di problemi. Credo che lo storico abbia il dovere di agitare sempre problemi piuttosto che di raccontare cronologicamente e nozionisticamente i fatti.”