Nella terza mattina del festival Una marina di libri, all’ombra del ficus, nel cuore dell’orto botanico di Palermo, Marco Mondino e Marta Occhipinti hanno presentato un incontro dibattito incentrato sulle pagine culturali dei periodici cartacei e online.
Un’analisi della rassegna stampa e una lettura ragionata, un percorso tematico su quello che è stato scritto in questi giorni sull’evento e sull’attualità in generale. L’incontro si è aperto analizzando gli omaggi agli autori, alle opere e agli editori. Quest’anno – come consuetudine – Una marina di libri fa omaggi e dedica eventi agli autori scomparsi. Un Festival che non dimentica, ma anzi dedica.
Si riflette su come è cambiata la visione delle edicole e l’approccio al giornale. È cambiato il modo di fruire dell’edicola, il suo ruolo, sempre meno attivo. Ci si scontra con le innovazioni che fanno venir meno la tradizione.
Oggi anche la qualità dei giornali risente della crisi della stampa, si tende quindi ad accorpare, a inserire nelle pubblicazioni quante più informazioni. Inflazione con conseguente perdita della linea editoriale.
“Bisogna investire sulla carta stampata – dice Marta Occhipinti – ma non deve mancare un giusto connubio col digitale perché il supporto online è un beneficio, nessun settore è da privilegiare. L’immediatezza del web e l’approfondimento cartaceo possono andare di pari passo, possono completarsi”