Quanti di noi hanno avuto la possibilità di entrare in un campo di sterminio e vivere ‘metaforicamente’ gli orrori consumati in quei luoghi? Quanti di noi ne hanno avuto il coraggio soprattutto?
L’Ersu di Palermo, in collaborazione con l’Associazione “Nami”, presenterà nel pomeriggio del 27 gennaio, in occasione della Giornata della Memoria, una sala in ricordo della Shoah, presso la residenza universitaria Santissima Nunziata.
Sarà allestita una biblioteca composta da circa 200 libri sull’Olocausto, una postazione multimediale con immagini e video sul tema ed un percorso multisensoriale che accompagnerà gli ospiti in un viaggio per non dimenticare gli orrori della Shoah.
Non casuale la scelta del luogo: la residenza sorge, infatti, nella vecchia Giudecca, il quartiere ebraico di Palermo. Ancora una volta l’Ersu consolida la nuova veste multiculturale e mette in campo una struttura studentesca affinché possano essere i giovani i veri protagonisti e, senza alcun colore politico né schieramento ideologico, possano conservare e tenere viva la memoria.
I nuovi Spazi della memoria, sono in pieno allestimento. IostudioNews seguirà i lavori, sbirciando e anticipandone i particolari.
Eccone due: un abito e una valigia. Scopriremo nei prossimi giorni che spazio occuperanno nel percorso multisensoriale.