Mediterraneità è destino, l’appartenenza a una storia comune da cui più culture e più continenti sono stati legati, stretti in un patto comunicativo che ha stabilito il tessuto della società attuale.
È questo l’affettuoso abbraccio che vuole ricreare la serie di mostre inaugurate in occasione del Festival delle Letterature Migranti. Perché migrazione significa contribuire a dare del proprio a un’altra cultura e partecipare alla società.
Opere d’arte, tra cui gioielli, costumi e ceramiche, sono esposte in una mostra allestita a Palazzo Ziino, dal titolo Arte dal Maghreb e dal Mashreq, a cura di Enzo Fiammetta e Fondazione Orestiadi. Al centro, l’arte africana e del Medio Oriente come espressione di culture misconosciute che tradisce un senso comune di appartenenza a una storia conflittuale, in cui dominio e sopraffazione avrebbero voluto annullare quello che rendono esistenti popoli diversi. La mostra è visitabile dal 12 al 31 Ottobre, dal lunedì al sabato, dalle ore 09,00 alle ore 18,00.
Testimonianza e storia presenti alla mostra Lybia, the Captain and me. Sulle tracce del Paziente Inglese di Francesco Fossa al Museo delle Marionette “A. Pasqualino”. Esposte foto in bianco e nero degli anni ’30, di Manfredo Tarabini Castellani a capo della prima Compagnia Auto-sahariana. Foto che sono testimonianze della colonizzazione per opera dell’esercito italiano, che espandeva i propri confini attraverso spedizioni esplorative del territorio libico. L’esposizione resterà aperta al pubblico dal 12 al 31 Ottobre dal lunedì al sabato dalle ore 09,00 alle ore 13,00 e dalle ore 14,30 alle ore 18,30.
Anime in Movimento. Video-ritratti di Matilde Gagliardo sarà visitabile al Museo Pasqualino dal 15 al 30 Ottobre, dal lunedì al sabato, dalle ore 09,00 alle ore 13,00 e dalle ore 14,30 alle ore 18,30. Storica dell’arte del Rinascimento, Matilde Gagliardo ha fatto del ritratto il suo principale strumento di espressione e descrizione dei soggetti che, senza muoversi, si muovono, in un breve dialogo con l’ambiente e lo spettatore. I video ritratti riprenderanno otto scrittori, nati in luoghi diversi dalla nazionalità che hanno acquisito.
Presente anche una mostra fotografica di Iolanda Carollo, Giuseppe Calafiore, Alberto Gandolfo, Francesco Lo Presti e Giuseppe Tornetta, avente come tema la migrazione, quella allestita all’Associazione Église, in via dei Credenzieri dal titolo Check Point.