Geographicus Rare & Antique Maps è un antiquario newyorkese che dal 1999 ricerca, raccoglie, restaura e commercializza antiche mappe.
Lavorare per tutto il tempo su quei meravigliosi manufatti nati per condividere le esplorazioni, le scoperte e il sapere umano ha avuto sicuramente una buona parte del merito nella decisione di donare i file digitali a Wikimedia Commons in modo tale che il mondo intero, gratuitamente, potesse fruirne.
Le mappe riguardano tutto il mondo, è possibile vedere l’evoluzione della cartografia guardando l’evolversi delle mappe nei secoli. Si pensi che prima le mappe venivano disegnate dagli esploratori dopo aver esplorato una vasta area, ovviamente senza foto dall’alto le mappe erano lasciate all’immaginazione e alle sensazioni di colui che le disegnava e da ciò scaturivano vere e proprie opere d’arte che oggi sono reperti storici.
L’archivio di mappe può sicuramente essere una fonte inesauribile per tutti gli studiosi di storia e geografia a livello accademico o per i semplici appassionati che hanno voglia di fare qualche ricerca per cultura personale.
L’intero archivio di oltre 2000 mappe — dal 1600 fino ai primi del ‘900 — liberamente consultabili, scaricabili e (volendo) pure stampabili lo si può trovare qui.

Fonte: wikimedia.org
