In occasione della prima giornata degli Stati Generali del Diritto allo Studio è stata inaugurata la mostra “Conoscenza” alla Casa de Goliardo in piazza Marina. Una rivisitazione in chiave astratta e per alcuni tratti impressionista del concetto di conoscenza, il sapere fatto di parole ed esperienza. Parole che a volte andrebbero risparmiate e più spesso sussurrate, non urlate. Ogni parola è un essere vivente, contiene una parte di quello che vogliamo trasmettere, traduce quelle cose astratte che sono i pensieri. La conoscenza è linguaggio. La conoscenza non è adesione acritica ma va conquistata, non subita. Fotografia, cibo, corpo sono tutti strumenti di conoscenza che permettono di giungere al rispetto degli altri esseri umani e di formarsi una propria cultura. La conoscenza è cultura, deriva dall’accumulo della memoria organizzata e serve per sopravvivere. Scorrendo lo sguardo di tela in tela non ci si può non domandare cosa sia questo invisibile “patrimonio immateriale” che dà colore all’esistenza dell’uomo, il colore e i colori da sapere tutti presenti alla mostra.
“Conoscenza” con un’esibizione teatrale per l’inaugurazione è stata curata dalla storica dell’arte Alessandra Consiglio e dall’Associazione culturale “Incontemporanea arte attiva”, presieduta da Luisa La Colla. Saranno esposte opere degli artisti: Graziano Cecchini (noto come RossoTrevi), Domenico Cocchiara, Vincenzo Stanislao, Salvo Rivolo, Salvo Scherma, Antonio La Colla, Salvatore Morgante, Giorgio Gristina, Roberta Rizzo. Ospiti d’onore Calascibetta Momò, Prestipino Gesualdo, Cecchini Graziano.