Un festival dedicato ai territori sensibili. Due giorni a Valledolmo (Stagnone-via Stagnone, 49) in provincia di Palermo, il 9 (dalle ore 17) e 10 ottobre 2021 (dalle ore 11) per un focus sui centri minori rurali, la filiera corta e i mercati locali. Organizzano LabCity Architecture, Comune di Valledolmo e l’Associazione DIAITA. Responsabili scientifici sono i docenti universitari Renzo Lecardane (DARCH-UNIPA) e Ferdinando Trapani (DARCH-UNIPA), Dipartimento di Architettura-Università degli Studi di Palermo-LabCity Architecture.
La proposta di innescare pratiche e processi rigenerativi in un contesto instabile come quello dei centri minori rurali è il fondamento del lavoro di ricerca-azione del Gruppo di ricerca multidisciplinare LabCity Architecture (DARCH-UNIPA) e del Laboratorio di Laurea “Centri Minori Rurali in Sicilia” condotto attraverso relazioni di comunità con soggetti pubblici, associazioni e cittadini.
Il progetto di ricerca-azione “La città che cura” si svolge a Valledolmo, cittadina della provincia di Palermo di resistenza della produzione agricola di eccellenza, localizzata nel cuore della trasversale sicula, mirando a indagare il tema dei territori sensibili proprio nei luoghi di resistenza della produzione agricola e a ripensare la crisi attuale come punto di svolta per riattivare una nuova visione del rapporto tra centri minori e territorio rurale.
I territori sensibili sono i luoghi delle fragilità e potenzialità capaci di riattivare le aree rurali del nostro Paese, a partire dal tema del benessere psico-fisico e della cura come tutela e valorizzazione delle memorie collettive, delle comunità resilienti e delle infrastrutture blu e verdi. In Sicilia, questo fenomeno ha assunto dimensioni evidenti a causa del crollo economico e demografico che ha generato la progressiva fuga dei giovani dai centri minori rurali e la dismissione di molti servizi essenziali. La tutela delle risorse naturali e culturali dei Centri minori è un tema di interesse crescente nel contesto europeo e mira alla valorizzazione del patrimonio territoriale nell’ottica di un equilibrio consapevole di interazione esistente tra le attività umane. Coesione territoriale e permeabilità dei flussi sono le parole chiave per garantire durevolezza, diversificazione e pianificazione strategica delle risorse nei Centri minori rurali in Sicilia.
Il disegno della Trasversale sicula propone un nuovo immaginario dell’entroterra siciliano come punto di svolta del rinnovato rapporto del territorio rurale con l’armatura urbana delle grandi e medie città siciliane. L’esito della ricerca-azione è un prodotto collettivo che testimonia un’importante inversione di tendenza rispetto alle forme tradizionali di governance dei processi decisionali e contribuisce a restituire una rinnovata consapevolezza per le future azioni nell’ambito del Recovery Fund e Green New Deal.
Si tratta di un lavoro sul campo la cui validità matura in sinergia con la comunità e in condizioni di reciprocità, attraverso uno scambio interdisciplinare inteso come interazione tra saperi diversi per una migliore comprensione della complessità dei processi relazionali. La ricerca-azione mira a invertire il ruolo degli attori passivi e propone un metodo di lavoro che ambisce a riappropriarsi dello spazio accessibile e a stimolare il ruolo militante dell’Università all’interno dei processi di trasformazione concreta del territorio siciliano.
Programma
CENTRI MINORI RURALI IN SICILIA
Valledolmo 2030 la città che cura
PROGRAMMA Sabato 9 ottobre 2021
Stagnone │ via Stagnone n. 49 ore 17:00
Saluti
Angelo Conti | Sindaco di Valledolmo
Renzo Lecardane | Professore Dipartimento di Architettura, Università degli Studi di Palermo Coord. Gruppo di ricerca multidisciplinare LabCity Architecture
Carmelo Pulvino | Presidente Associazione DIAITA
Giuseppe De Caro | Presidente Associazione Trasversale Sicula
COORDINA Angelo Conti |Sindaco di Valledolmo
INTRODUCE Mariano Genovese | Architetto |INSULAE srl
ore 17:30 Centri Minori Rurali e immaginari trasversali in Sicilia Ricerca-azione del Gruppo di ricerca LabCity Architecture|DARCH-UNIPA Renzo Lecardane|DARCH-UNIPA; Ferdinando Trapani|DARCH-UNIPA; Francesco Sottile|DARCH-UNIPA, Tullio Giuffrè|Università degli Studi di Enna “Kore”, Arch. Paola La Scala (PhD), Arch. Gabriele Messina, Arch. Pietro Torregrossa
ore 17:50 L’importanza di fare rete tra i territori madoniti Francesco Paolo Migliazzo | Presidente GAL ISC MADONIE
ore 18:10 Progetto di ricerca-azione per Valledolmo 2030 Renzo Lecardane | Professore Dipartimento di Architettura, Università degli Studi di Palermo Coord. Gruppo di ricerca multidisciplinare LabCity Architecture
ore 18:30 Progetto del Parco della Salute nella Valle della Fiumara Sciarrazzi Pietro Torregrossa | Architetto Laboratorio di Laurea LabCity “Centri Minori Rurali in Sicilia”
ore 18:50 Progetto della Casa della Salute e della Piscina intercomunale Gabriele Messina | Architetto Laboratorio di Laurea LabCity “Centri Minori Rurali in Sicilia”
ore 19:10 DIBATTITTO E CONCLUSIONE Mariano Genovese | Architetto |INSULAE srl Anfiteatro comunale │ via Regina Elena snc
ore 22:30 Proiezione Docufilm (1h20, Italia, 2021) Antica trasversale sicula. Il cammino della dea madre con Francesco Bocchieri | Regista; Giuseppe De Caro | Presidente Associazione Trasversale Sicula
FILIERA CORTA E MERCATI LOCALI la Cooperazione al servizio della strategia Farm to Fork
PROGRAMMA Domenica 10 ottobre 2021
Stagnone │ via Stagnone n. 49
ore 11:00 Saluti
Angelo Conti | Sindaco di Valledolmo
Carmelo Pulvino | Presidente Associazione DIAITA
Pietro Di Marco | Presidente Probio.si – Soggetto Capofila G.C. Himera Food
COORDINA Ferdinando Trapani | Professore Dipartimento di Architettura, Università degli Studi di Palermo
INTRODUCE Carmelo Pulvino | Presidente Associazione DIAITA
ore 11:30 Il ruolo della cooperazione nella filiera dei grani siciliani: esperienze progettuali e presentazione case history Giuseppe Russo | Consorzio Gian Pietro Ballatore
ore 11:50 Cooperazione e filiera corta: presentazione aziende partner Himera Food Giuseppe Garlisi | Agroffice
ore 12:10 Agricoltura e centri minori: l’esperienza dei Carusi di Scillato Alberto Battaglia | Terre di Carusi, Partner progetto Himera Food
ore 12:30 DIBATTITTO E CONCLUSIONE Girolamo Cusimano | Professore Ordinario di Geografia, Università degli Studi di Palermo
ore 13:00 DEGUSTAZIONE CON I PRODOTTI HIM FOOD