Paolo Di Stefano e il suo libro "La catastròfa. Marcinelle 8 agosto 1956", un appello contro il silenzio della stampa e la totale assenza di rappresentanti istituzionali italiani di allora, che non hanno attenzionato adeguatamente il disastro in cui hanno perso la vita centinaia di vite.
Leggi“Queens of Syria”. La tragedia delle donne siriane raccontata in un’opera teatrale
Alcune donne siriane, profughe in un campo di rifugiati in Giordania, raccontano la tragedia di abbandonare tutto a causa della guerra attraverso "Le Troiane" di Euripide. Il film-documentario "Queens of Syria" di Yasmin Fedda al Festival delle Letterature Migranti.
LeggiDa Assisi ad Aleppo. Un incontro sulla pace al Festival delle Letterature Migranti
Per la sezione "Testimoni" del Festival delle Letterature Migranti, Abdelhafidh Kheit ed Emiliano Abramo si sono confrontati sul dialogo tra religioni diverse e sui valori comuni per annullare guerre e distruzioni.
Leggi“Orizzonti migranti”. Veleggiata per la sensibilizzazione e l’accoglienza
"Abbiamo tutti solo la voglia che questo mare continui a non essere nè rosso e nè nero, ma blu". Alessandra De Caro e Giuseppe Tisci in occasione della veleggiata per la sensibilizzazione e l'accoglienza, tenuta all'interno della seconda edizione del Festival delle Letterature Migranti.
Leggi“Di carceri e di diritti”. Giovanni Fiandaca dibatte con Luigi Manconi
"E' inutile, pericoloso e dannoso, non solo per la mortificazione della dignità umana ma anche perchè, allo stato dei fatti, non fa altro che generare crimini e criminali. È un sistema patogeno e criminogeno". Ecco l'idea comune del sistema penitenziario italiano di Giovanni Fiandaca e Luigi Manconi.
LeggiLetteratura e Matematica. Chiara Valerio al Festival delle Letterature Migranti
Chiara Valerio al Festival delle Letterature Migranti parla del parallelismo tra letteratura e matematica, insieme a Lavinia Spalanca ed Elena Toscano.
LeggiSeconda giornata del Festival delle Letterature Migranti
Per la sezione "Nomadismi. Terre in cammino" Ornella Vorpsi e Cristina Ali Farah dialogano con Gabriella Grasso. Mentre, per la sezione "In un'altra lingua", Carme Riera e Iban Zaldua conversano con Floriana Di Gesù e Helena Tanquiero.
LeggiLa poesia come arma. Limam Boicha e Luali Lahsen Salami al Festival delle Letterature Migranti
I saharawi, dal 1975, sono vittime di una "migrazione forzata", frutto dell'ingiustizia e degli interessi geopolitici ed economici dei grandi attori internazionali. La letteratura contemporanea saharawi si presenta pertanto come simbolo di identità e resistenza di un intero popolo.
LeggiOrnela Vorpsi ed Elvira Mujčić, come esprimere la propria identità con una lingua che non è la propria
"Mi sono nascosta nella lingua italiana per potermi in realtà scoprire". Una conversazione con due grandi artiste internazionali che per raccontarsi hanno scelto l'italiano, arrichendo così la propria identità di nuovi significati.
LeggiAnteprima Festival Letterature Migranti. Hamedullah: the Road Home
Dal documentario, girato con eccezionale delicatezza, emerge tutto il dolore del ragazzo che non riesce a trovare conforto o ad immaginare un futuro per se stesso in quei luoghi dove forzatamente è stato rispedito.
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