In un festival di libri siciliani non poteva mancare un incontro dedicato ad Andrea Camilleri, in una sala Lanza piena, oggi si è riunito il Fans Club che ha festeggiato i “vent’anni con il Sommo”. Ed è stata davvero una festa all’insegna di battute e aneddoti in cui non è mancata l’ironia.
Uno tra i tanti è stata quella della chiamata tra Andrea Camilleri e Santo Piazzese, nella quale l’autore diceva di sé“ormai io sono un periodico quasi un mensile”.
Altro evento è quello raccontato da Giuseppe Marci che narrando di una visita in occasione del penultimo compleanno dell’Autore alla domanda come sta egli disse: “Io non vedo più”. Catastrofe. Ma nemmeno il tempo di chiedere premurosamente quali cure usare. Camilleri riprese a parlare dicendo “Sapete ho scritto il nuovo Montalbano, poi ho scritto questo e quest’altro”. L’oratore racconta così come la forza di Camilleri risieda nella speranza, nell’energia che comunica con i suoi testi.
Gli interventi hanno trattato anche del sito www.vigata.org che è stato definito non a caso come una “comunità di lettori”, una comunità della quale occorre tessere la lode per la sua capacità di essere in controtendenza con i tempi ovverosia autentica comunità di scambio sulla rete mentre il mondo della rete va in tutt’altra direzione, quella dell’odio e del disprezzo.
Sono intervenuti Giovanni Caprara, Beppe DI Gregorio, Filippo Lupo, Giuseppe Marci, Santo Piazzese, Gaetano Savatteri e Pau Vidal. Alla fine non è mancato il video saluto di Andrea Camilleri che, dopo avere confidato che quando vuole ricordare qualcosa che non ricorda dei suoi libri va va a consultarsi nel sito, ha detto ai suoi seguaci “Voi continuate a tenermi in vita e per questo vi auguro altri cento anni di vita!”