“All in one” è il progetto di laurea, presentato lo scorso marzo dalla dottoressa Francesca Bonfirraro per il conseguimento dei suoi studi nel corso di laurea in architettura, presso l’Università degli studi di Palermo.
Il progetto nasce dal suo stesso stile di vita: divisa tra la città natale, Barrafranca, Palermo, dove ha intrapreso i suoi studi, e Marsala, Francesca ha “vagato per anni da un punto della Sicilia all’altro”. Da qui l’esigenza di portare tutto “in spalla”, idealizzando così la sua camera da letto componibile. La camera da letto assume le sembianze di uno zaino trasportabile su un carrello della spesa, al cui interno vi sono letto con schienale reclinabile, comodino, sgabello e scrivania. Il letto, inoltre, se ribaltato, può assumere il ruolo di scarpiera, libreria o, più in generale, di parete attrezzata.

Il progetto, curato dal professore Benedetto Inzerillo, è stato molto apprezzato dal professore Dario Russo già durante la discussione di laurea, il quale ha voluto pubblicare la tesi sul suo sito 110eLAB, in cui vengono raccolti i lavori di giovani designer.
La camera soddisfa le richieste del design di oggi: trasportabilità, leggerezza, rispetto per l’ambiente, utilizzando un materiale eco-sostenibile come quello del cartone ed è perfettamente coerente ai nuovi stili di vita e di viaggio di oggi.
La camera da letto si rivolge al viaggiatore di oggi, al cosiddetto “neo-nomade”, fornendogli una vera e propria abitazione temporanea con tutte le comodità di cui ha bisogno, in ambiente quali stazioni, aeroporti, aree svago ecc. Inoltre, il progetto potrebbe essere utilizzato per risolvere problemi inerente all’accoglienza, come quello dell’immigrazione.
Per avere maggiori informazioni, è possibile scaricare l’ebook del progetto.